Il fulcro di quasi tutte le personalizzazioni risiede proprio nelle OTA Api (Application Programming Interface). Sono una serie di interfacce create apposta per gestire e manipolare gli oggetti di QC.
Per accedere al modello è innanzitutto necessario istanziare l'oggetto TDConnection. Da questo oggetto derivano tutti gli altri. E' il punto di ingresso.
Inserisco qui una immagine che riepiloga più o meno la struttura del modello (aggiornata alla versione 9 ma fa capire bene la gerarchia degli oggetti):
Proviamo a capire qual è la gerarchia e come arrivare ad istanziare un singolo oggetto.
In linea generale un oggetto quale requisito, test, testset, bug, eccetera si può istanziare direttamente tramite delle istruzioni del tipo (vbscript o script editor - supponiamo che tdc sia l'oggetto TDConnection):
set myObject = tdc.ObjFactory.Item(ID)
dove Obj rappresenta uno dei tipi di oggetti da referenziare ed ID rappresenta un intero, identificativo unico dell'oggetto. Nota che per referenziare un oggetto ben preciso si utilizza la proprietà Item
Molto spesso però si vuole lavorare su tutti gli oggetti di un certo tipo. Per far questo è necessario:
ad esempio:
set myObjList = tdc.ObjFactory.NewList("")
NewList "scarica" la lista degli oggetti filtrata dall'argomento successivo. ("") rappresenta tutta la lista senza filtri
Supponiamo di voler vedere in che stato è il bug numero 5. Farò in questo modo:
set myBug = tdc.BugFactory.Item(5)
msgbox myBug.Status
set myBug = nothing
NB: TDConnection è gratuito, già istanziato e presente, se si sta lavorando direttamente sullo script editor. Da un .vbs invece è necessario istanziarlo con l'istruzione: set tdc = CreateObject("tdapiole80.tdconnection.1")
Dai file .chm scaricabili dalla parte documentale dei progetti è possibile sapere quali sono le proprietà ed i metodi di ognuno degli oggetti delle figure qui sopra presenti.
Rimando agli esempi sotto la sezione How To - Tips&Tricks per ulteriori informazioni.